I Rilievi Metrici
Quando il team parla di “rilievo” questo presuppone una serie di elaborate operazioni per una restituzione il più possibile rispecchiante il reale stato dei luoghi dell’ immobile in oggetto. Questo oltre a dare reale indicazioni di lunghezze, aree, distanze e dunque di verificare le conformità dei luoghi, ci permette di fare computi e preventivi di spesa adeguati e di dare immagine alle aspettative dei clienti e progettare gli spazi in funzione delle reali conformazioni dello stato dei luoghi.
Le tante ore di lavoro, la pazienza e la pignoleria portano ad ottenere brogliacci articolati e pregni di informazioni sia planimetrici che per gli alzati, nonché nuvole di punti per una ridisegno corretto dello stato dei luoghi.
Per fare questo, ci avvaliamo di numerosi strumenti di misura:
La strumentazione analitica
Doppio Metro
Strumento fondamentale per effettuare piccole misure di precisione millimetrica.
Metro a Nastro
Usato per misurare piccoli oggetti come spessore delle travi o spessori delle murature.
Bindella
Usata all’esterno per misurare le distanze più lunghe.
Livella a Bolla
Fondamentale per poter misurare, per esempio, con l’ausilio del doppio metro, la differenza di quota tra il davanzale interno ed esterno del serramento.
La strumentazione elettronica
Fotocamera
La fase in ufficio post rilievo comporta il ridisegno basandosi su brogliacci, basi in nuvola di punti e tutti i dati reperiti in fase di sopralluogo/rilievo. La restituzione della planimetria viene arricchita dei particolari e delle annotazioni di cui si è arricchito il brogliaccio. Le fotografie aiutano a discernere punti ambigui, particolari non completamente descritti dalle misurazioni, cromatismi o dislocazioni di alberature.
Laser Distanziometrico
Capace di misurare in breve tempo distanze con precisione millimetrica anche su lunghe distanze.
Stazione Totale
E’ formato da un Teodolite elettronico unito ad un distanziometro, è utilizzato per misurare con precisione angoli e posizione di un oggetto, determinando la sua posizione. Fondamentale per noi per poter definire con precisione, per esempio, la sagoma di un edificio o poter definire il posizionamento di un vialetto.
I dati misurati vengono salvati nella memoria interna dello strumento ed elaborati in seconda fare dalla nostra squadra in ufficio.
Rilevatore GNSS (Global Navigation Satellite System)
Permette di poter definire la posizione di un punto tramite l’utilizzo dei satelliti Navstar-GPS, Glonass e Galileo.
Tramite un sistema molto complesso, l’antenna aggancia i segnali provenienti dai satelliti e di cui è nota l’esatta posizione e, misurando il tempo di risposta tra l’invio di un segnale e la sua ricezione, riesce a calcolare la posizione dell’antenna e quindi del punto da voler rilevare.
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Laser Scanner 2D
E’ formato da un laser distanziometrico che girando su se stesso permette di tracciare con un’infinità di punti il perimetro di una stanza. Tramite apposito software è possibile, in secondo tempo, ricreare le stanze ed unire i diversi punti di stazionamento l’uno con l’altro.
I risultati ottenuti
La fase in ufficio post rilievo comporta il ridisegno basandosi su brogliacci, basi in nuvola di punti e tutti i dati reperiti in fase di sopralluogo/rilievo. La restituzione della planimetria viene arricchita dei particolari e delle annotazioni di cui si è arricchito il brogliaccio. Le fotografie aiutano a discernere punti ambigui, particolari non completamente descritti dalle misurazioni, cromatismi o dislocazioni di alberature.
La planimetria restituita permette quindi misurazioni precise in ufficio, contabilità lavori accurate, progettazione e ipotesi tridimensionali riferite correttamente all’ immobile in oggetto. Verifiche delle conformità urbanistico/catastali.
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Successivo
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Successivo
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Questa è la mole di lavoro che lo staff recepisce alle parole “rilievo”. Questo che è tra le prime fasi ad una nuova commessa e che comporta un grande dispendio di energie e di tempo sta alla base di quasi ogni tipologia di pratica edilizia e ci consente di operare su un corretto e veritiero basamento. Il “lavoro sporco” iniziale del rilievo tante volte viene visto come troppo accurato e pignolo. Tante volte tale fase è accompagnata da sguardi interrogativi e frasi quali: “… a che cosa vi serviranno mai tante misure?” oppure “…neanche il costruttore ha scritto tutti quei numeri…”, eppure a misurazioni effettuate e restituzione conclusa i risultati sono appaganti per noi e per i committenti, dando corretti riscontri nelle fasi successive, come in presentazione di sanatorie, riprogettazione degli spazi, verifiche di conformità o semplicemente sono utili per verificare le dimensioni dei locali necessari in fase di acquisto di mobilio.
Grazie ai nostri rilievi, abbiamo potuto constatare la non conformità catastale o edilizia di molti edifici